9^ Manifestazione
Matti per la corsa

Lo sport si propone da sempre come veicolo di quei valori di pace in grado di scardinare il pregiudizio sulle diversità, lasciando sempre più spazio al concetto di “uguaglianza nelle differenze”.

Con tale manifestazione si vuole proporre un’immagine alternativa e più vera della persona con disagio psichico, non più confinata nei luoghi di cura e nella drammatica solitudine domestica, ma presente e protagonista della promozione della cittadinanza attiva, dello sviluppo e della coesione sociale.

È in questo spirito che l’associazione di volontariato Si può Fare di più, con il supporto tecnico della Polisportiva Borghesiana, del Comitato Territoriale CSI di Roma e della Caffarella Runners A.S.D. e con il supporto del CSV Lazio ETS, è lieta di presentare, in questa 9^ edizione, le attività sportive del minivolley e del calcio.

La Polisportiva Borghesiana, nello specifico, proporrà, all’interno della Manifestazione “Matti per la corsa”, una dimostrazione di minivolley, alla quale è invitato a partecipare chiunque è interessato.

La collaborazione con il DSM ha consentito, per la prima volta, di proporre nel contesto di Matti per la Corsa, l’attività sportiva del calcio. Già da diversi anni le squadre del DSM, si sfidano in campionati di calcio a cinque in cui sperimentano un sano agonismo, metafora delle sfide della vita. Utenti e operatori giocano alla pari, senza ruoli prestabiliti: l’unica diversità è il colore delle maglie delle due squadre che si sfidano.

Domenica 6 ottobre 2024, nell’ambito della 9^ edizione “Matti per la corsa”, verrà organizzato un torneo di calcio a cinque con le squadre del DSM che si “mescoleranno” tra loro e con chi vorrà iscriversi.

L’evento si inserisce nell’ambito del Festival perla salute mentale “Romens per l’inclusione sociale contro il pregiudizio”, organizzato dal Dipartimento di Salute dell’ASL Roma 2. Il Festival si pone gli obiettivi di promozione e prevenzione diffusa della salute mentale, per abbattere i muri del pregiudizio e per favorire atteggiamenti di inclusione, nell’ottica della sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza.